mercoledì 24 luglio 2013

I spick Inglish

"Stefano, ho un dubbio...com'è che si dice in inglese ebraico?"
"Hebrew".
"Ehhhhh??? Ma non si dice Ebraic?!!".
O_o

Ora ho capito perché la padrona di casa al mio "how do you say good morning in Ebraic"? ha fatto una faccia interdetta! Poi, evidentemente, ha capito e mi ha risposto cordialmente. In fondo gli italiani sono noti per il loro modo di esprimersi in una lingua straniera, senza porsi il problema che le parole usate siano solo una versione esotica del termine italiano. Mi sono sentita come chi parla in spagnolo aggiungendo semplicemente le S. 
O come Alberto Sordi in Un americano a Roma.



Qualche giorno prima il padrone di casa ha mostrato il mio appartamento a persone interessate ad affittarne uno simile a quello dove noi abitiamo.
E' arrivato con uomo di origine indiana ed un ebreo anziano. Li ho aperti così come ero conciata per casa, ovvero pantaloncini e canottierina. Mentre i tre uomini guardavano curiosi nelle stanze, io ho notato che l'anziano aveva in testa il kippah, il copricapo degli ebrei osservanti. Il primo stupidissimo pensiero che ho avuto è stato: "Oddio, un rabbino!". Allora ho guardato l'uomo, mi sono coperta con le mani e, umilmente, gli ho detto: "I'm sorry, I'm sorry". 
"Don't worry. You are in your house!". Ovvero, sei nella tua casa. Qui siamo in Israele, non rischi una punizione corporale per aver accolto in casa tre uomini vestita discinta. Non sono un rabbino, né tanto meno un imam o il vescovo di Gerusalemme, quindi nessuno ti accuserà di mancanza di rispetto nei confronti di un'autorità religiosa. Keep calm, miss G. Il mio sorriso è il miglior benvenuto che tu potessi ricevere da un ebreo. 


Toda Raba: Grazie

Boker Tov: Good Morning

Laila Tov: Good Night

Shalom: Ciao

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