domenica 18 marzo 2012

Franco

Avete presente il novero di maestri che Aska si porta dietro in quella gigantesca borsa dalla quale estrae parole e frasi che le servono per sopravvivere in questo cinico bosco globale? Ecco. Tra i vari Morante, Saramago, Merini, Szymborska, De André, Truffaut ecc., c'è anche lui il Maestro Battiato.
Ieri sera la nostra eroina ha ritirato uno dei suoi speciali regali di compleanno e l'ha ascoltato dal vivo. Due ore di spettacolo straordinario, di poesia. Con La cura le lacrime rigavo i suoi occhi e quelli di moltissimi altri in teatro: emozione pura.
Grazie Franco!


E ti vengo a cercare
anche solo per vederti o parlare
perché ho bisogno della tua presenza
per capire meglio la mia essenza. 

(E ti vengo a cercare)


Non mi abbandonare mai!
Perché, le gioie del più profondo affetto
o dei più lievi aneliti del cuore
sono solo l'ombra della luce,
Ricordami, come sono infelice
lontano dalle tue leggi;
come non sprecare il tempo che mi rimane.
E non abbandonarmi mai...
Non mi abbandonare mai!  

(L'ombra della luce)

Direttamente dal concerto romano del 17 marzo:


e il mio maestro mi insegnò com'è difficile trovare
l'alba dentro l'imbrunire. 
(Prospettiva Nevski)
 
Il tempo cambia molte cose nella vita
il senso le amicizie le opinioni
che voglia di cambiare che c' in me
si sente il bisogno di una propria evoluzione
sganciata dalle regole comuni
da questa falsa personalità.
Segnali di vita nei cortili e nelle case all'imbrunire
le luci fanno ricordare
le meccaniche celesti.
Rumori che fanno sottofondo per le stelle
lo spazio cosmico si sta ingrandendo
e le galassie si allontanano
ti accorgi di come vola bassa la mia mente?
colpa dei pensieri associativi
se non riesco a stare adesso qui.
Segnali di vita nei cortili e nelle case all'imbrunire
le luci fanno ricordare
le meccaniche celesti.
Le luci fanno ricordare
le meccaniche celesti.(Segnali di vita)  
La mia preferita:
 

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