Mia cara amica,
fra poche ore prenderai quell'aereo che ti riconsegnerà alla tua famiglia, ai tuoi amici, alla tua patria, lasciandoti alle spalle quasi due anni di vita italiana. Eri giunta a Roma con una valigia carica di speranze per un Paese che pensavi ti avrebbe potuto valorizzare di più. Invece, né la tua laurea in lingua inglese e italiana né le passate esperienze lavorative ti sono servite per poter trovare un pezzetto di sole italiano. Fare la baby-sitter o la receptionist di un piccolo bed and breakfast è stato tutto quello che questa terra sfiancata - e questa città dai poteri oscuri - siano state in grado di offrirti. Un tantino umiliante per te che conosci la lingua meglio di tanti miei connazionali e hai una tempra da vera guerriera. Hai resistito per tanti mesi, forse troppi, ignorando spesso quel senso di sconfitta che provavi ogni qualvolta eri costretta a fare qualsiasi lavoretto per far fronte ai costi spropositati di questa città. Tanti sacrifici e poche gratificaticazioni. Poi un bel giorno la tua pazienza è giunta al termine ed hai deciso di prendere la via di casa, di tornare nella tua Lisbona, lasciandoci qui a piangere per un Paese che non è in grado di valorizzare i talenti, siano essi locali o stranieri, che strizza la pazienza di chi non conosce le persone giuste, di chi ha studiato tanto e viene sistematicamente respinto.
Nonostante tutto ciò so che rimpatri con il cuore traboccante di ricordi emozionanti. Questa città ti ha chiesto molto, ma ti ha dato anche tanto calore. Torni a casa con una lista di persone da serbare per lungo tempo nel cuore. Ne hai avuto conferma in questi ultimi giorni con noi: è stato un continuo festeggiarti. Era proprio bello vedere in quanti sono accorsi a salutarti, a ringraziarti del tempo e dell'amore ricevuto da te. Non poteva essere diversamente dato il tuo essere Speciale!
Amica mia, avevo deciso che con questo post ti avrei detto tutto ciò che non sono riuscita a proferire a voce a causa dell'emozione. Tuttavia persino in questo spazio mi risulta arduo. Io che sono brava ad accomiatarmi dagli altri, proprio con te non sono riuscita a mettere in fila un pensiero di ringraziamento. Per questo motivo consento alle lacrime di fioccare copiose sulla tastiera, è l'unico modo che ho per poterti dire obrigada.
Solo noi due sappiamo quanto siano stati importanti i momenti passati insieme, quanta Vita abbiamo condiviso, quanto ci siamo profondamente amate. Non a caso ci chiamiamo "sorella" o "irmã". Non a caso sei stata al mio fianco in questa fase della mia esistenza. Non a caso tutto, proprio come i grandi amori.
Até logo, sorella lusitana dalla pelle d'ebano.
Aska
Gli amici rappresentano un mondo dentro di noi, un mondo che non sarebbe mai nato senza il loro arrivo, ed é solo grazie a questo incontro che tale nuovo mondo é nato.
(Anaïs Nin)
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